Il presidente di Network Contacts Lelio Borgherese ospite di Tv2000

Molfetta Live

Imagine del articolo

Molfetta Live - Il diritto dei lavoratori a svolgere il loro lavoro, il rispetto dei consumatori da garantire senza ombra di dubbio. Se n’è parlato su Tv2000 nel programma “Attenti al lupo”, con riferimento specifico all’attività dei call center.

Ospite in studio il presidente di Network Contacts Lelio Borgherese, chiamato in causa nelle vesti di vicepresidente di Assocontact. Si tratta dell’Associazione nazionale dei call center in outbound e raccoglie oltre 50 associati, per un totale di 30mila dipendenti operanti nel settore.

In focus la stipula del codice procedurale in materia di telemarketing e tutela del trattamento dei dati personali. Il codice, condiviso con l’associazione consumatori, è stato presentato alla Camera dei deputati e rappresenta un indubbio passo in avanti sul fronte del reciproco rispetto.

“Due – ha affermato Borgherese – sono i fatti rilevanti: il metodo (lavoro congiunto tra Assocontacts e Oic, Osservatorio che associa i consumatori e le loro associazioni) perché abbiamo lavorato insieme per il bene comune. E poi un regolamento molto stringente”. Il codice deontologico stabilisce regole di comportamento circa le fasce orarie (le chiamate vanno effettuate entro le 21 dal lunedì al venerdì, il sabato e la domenica entro l’ora di pranzo) e sul numero dei tentativi (al di sotto del tetto massimo dei 6 previsti dalla legge). Ma cosa succede a chi non rispetto questo codice?

“Non possiamo sostituirci alle authority – ha proseguito Borgherese – ma esercitare la nostra moral suasion, per esempio escludendo dalla nostra associazione l’azienda che non volesse ottemperare all’intesa. Specifico una cosa importante: le realtà aderenti ad Assocontact rispettano i dettami, il problema sono quelle che operano borderline e qui non abbiamo la possibilità di esercitare il controllo”.

La conclusione sta tutta nell’elencazione dei criteri che devono contraddistingue la qualità di lavoro di un operatore telefonico, la sua credibilità e quindi il rapporto più sereno con l’interlocutore. “Calma, concisione, chiarezza, completezza dell’informazione. Se tutti adottassero questi criteri – ha spiegato Borgherese – le cose sarebbero molto più semplici”.

Fonte dell'articolo: Vedi su Molfetta Live
22 novembre 2018

NEWS RECENTI

31 maggio 2023

Telemarketing, nuovo Codice condotta: più trasparenza e tutele

26 maggio 2023

Il Codice di Condotta del Telemarketing. La forza del gioco di squadra

Dal "contatto al contratto" il Codice è la più grande operazione di sistema della filiera del telemarketing e rafforza la protezione dei dati ...

12 aprile 2023

Assocontact: “Vicini alla svolta contro il telemarketing selvaggio. Ecco cosa serve ora”

Il Codice di Condotta e la Certificazione delle Competenze, insieme alla Certificazione specifica per le aziende di BPO di cui si parla da tempo, rappresentano lo sforzo che il settore dei Call e Contact Center sta facendo per rinnovarsi. Ma occorre anche che il legislatore accompagni il percorso in...

3 aprile 2023

Più difese dagli squilli modelli